So già che se sei un Ristoratore medio, in virtù di ciò che scriverò di seguito, non leggerai queste poche righe perché ritieni superfluo leggere, e continuerai a lamentarti e dare la colpa a tutti e tutto, e ne approfitto per augurati buona fortuna; per tutti gli altri che desiderano avere una attività di successo auguro buona lettura. Cosa fa il Ristoratore medio quando gli affari non vanno come vorrebbe? Gli errori che molti fanno sono i medesimi perché il Ristoratore medio crede di essere il solo a sapere cosa si deve fare per il suo locale, soprattutto perché crede fermamente che l’esperienza acquisita negli anni sia l’unica arma che sia necessaria, e poi “ha sempre fatto cosi” e non intende cambiare a nessun costo, nemmeno a quello del fallimento. Il Ristoratore medio solitamente non si informa, non legge, non consulta esperti del settore ed adotta rimedi istintivi che lo portano inevitabilmente alla disfatta. Vediamo insieme di cosa sto parlando: i 7 Errori più frequenti ERRORE 1) Pensando di aumentare la frequenza, propone sconti ed offerte, quindi “regala danaro” come se fosse Natale tutto l’anno, riducendo gli utili già precari. Questo porta a dover necessariamente ridurre i costi del servizio e delle materie prime ed il baratro che pareva già vicino prima, poi si potrà toccare. ERRORE 2) Per aumentare l’affluenza il Ristoratore aumenta la proposta variando ed offrendo di tutto di più, pensando che moltissimi piatti diversi vendono bene a tutti ed attirino i Clienti. Questa azione genererà l’effetto opposto in quanto il locale perderà la propria identità e l’offerta apparentemente “per tutti”, in realtà diventerà “per nessuno”. Viene “distrutto” il motivo per frequentare quel determinato locale. ERRORE 3) Non consulta esperti del settore. Il Ristoratore medio ritiene questa possibilità improponibile perché Lui e solo Lui è l’unico che sa come fare per far funzionare il proprio locale, nonostante gli affari stiano peggiorando ogni giorno, ma di cambiare non se ne parla nemmeno. Consultare esperti, informarsi, conoscere i cambiamenti del mercato e della Clientela è un punto fondamentale e continuare a fare quello che si faceva decenni fa è autolesionismo puro. ERRORE 4) Il Ristoratore medio è sicuro che offrendo buoni Piatti ed un prezzo competitivo, i Clienti dovrebbero arrivare da soli. I Fast Food ed i Ristoranti di lusso hanno un’affluenza invidiabile; nel primo caso la qualità non è sicuramente il punto di forza mentre nel secondo caso non è il prezzo che li caratterizza. Questo dimostra che essere competitivi va bene ma non è la soluzione. ERRORE 5) Il Ristoratore medio da la colpa a tutti ed a tutto, crisi compresa. Non sa che nel 2015 hanno chiuso 27000 attività e ne sono state aperte 13000 e non sa nemmeno che la spesa media dell’Italiano si è ridotta del 15% circa ma nel settore ristorazione di solo 1,6% e che gli Italiani preferiscono risparmiare su altro e non sulle serate al Ristorante; Questo vuol dire che la colpa della scarsa affluenza non è degli altri ma è la sua. ERRORE 6) Il Ristoratore limita a cucinare o gestire come ha sempre fatto perché non ha tempo. CI sono ristoranti strapieni e ristoranti vuoti, te ne sei accorto? Hai mai dedicato del tempo per capire il motivo perché due locali vicini ed apparentemente con proposte simili sono l’uno stracolmo e l’altro vuoto? Essere ristoratore non si limita a cucinare, quello è lo Chef ; Essere ristoratore non si limita a fare quello che si sempre fatto, quello è un Manager. ERRORE 7) Il Ristoratore medio non ha tempo, non ha soldi, non crede che sia il momento giusto ... Scuse scuse e scuse, sempre le solite e spesso mi trovo a trattenermi dal ridere di gusto dopo affermazioni del genere. “non ho tempo” - spiegami… non hai tempo di fare il Ristoratore? Se hai tempo solo per cucinare non sei un Ristoratore, ma di fatto hai un locale quindi sei un Ristoratore… Capisci che c’è qualcosa che non va? “non ho soldi” - Investire piccole somme di danaro è vitale per qualsiasi Azienda, quindi: Si rompe il forno, non hai soldi per ripararlo? Certo che si. C’è una perdita nel locale, non ha soldi per chiamare l'idraulico? Certo che si. Non ci sono abbastanza Clienti, non hai soldi per acquisirne di nuovi? NO! Dimostrazione semplice che è solo la volontà del Ristoratore a mancare, non altro. “non è il momento giusto” - questa è stupenda, un bugia coi fiocchi. Vai dal dottore perché non stai bene, ti prescrive l’aspirina e tu gli dici “so che è la soluzione ma non è il momento giusto”! Quando sarebbe il momento giusto? Il momento giusto è sempre ORA! #laristorazioneirresistibile
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Dicembre 2016
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